Rassegna stampa

2005

Vini Buoni d’Italia 2005 – “La prima guida ai vini dai vitigni autoctoni italiani”
Cesari 2001 (Colline Lucchesi – Rosso):4 stelle
Da un vigneto di 3 ettari circa piantato nel 1961 Saverio Petrilli, enologo, ricava questo Sangiovese in purezza di alta classe e spiccata eleganza. Pensiamo che per un vino così importatne valga la pena di spender eun’intera scheda, in quanto gli altri vini dell’azienda sono “addizionati” con vitigni per noi nn interessanti. il Cesari 2001 merita pienamente quattro stelle per la purezz del frutto e l’eleganza della struttura. Complimenti a Saverio per il sapiente uso delle barrique; il naso è pulito, con legno solo in sottofondo a evidenziare gli aromi varietali del sangiovese. Al palato la trama tannica è importante ma setosa e delegante, ottimo il bilanciamento e buona la concentrazione, complesso e lungo.

Duemilavini 2005 Associazione Italiana Sommelier (A.I.S.)
L’azienda fondata nel 1993 da Moreno Petrini è situata sulle bellissime colline lucchesi a pochi chilometri dal mare e conta su 16 ettari di vigneto coltivato con pratiche agricole atte a salvaguardare il territorio; comprese quelle biodinamiche. In pochi ani, grazie a professionalità e a un profondo amore per la terra, i loro vini hanno acquistato molto in termini di eleganza ed espressione del terroir, trovando nel Tenuta di Valgiano l amassima espressione del loro lavoro. Molto convincenti anche gli altri vini della gamma.

Tenuta di Valgiano 2001
(Colline Lucchesi – Rosso) :4 grappoli
Tipologia: Rosso Doc – Uve: Sangiovese 80%, Syrah 20% – Gr. 14,5% – € 60 – Bottiglie: 4.000 – Colore rosso rubino consistente e impenetrabile. Dopo una dovuta ossigenazione il vino, all’inizio austero, esprime un profilo olfattivo di grande complessità: viola mammola, mora, erbe aromatiche, terra bagnata e note balsamiche. Al gusto è rotondo, ha tannini perfettamente integrati e una fine struttura che si diffonde lentamente. Vino di grande longevità. Dopo una maturazione in barrique di quercia per 18 mesi, affina un anno in bottiglia. Con capriolo in salsa di mirtilli.

Scasso dei Cesari 2001
(Colline Lucchesi – Rosso):4 grappoli
Tipologia: Rosso Doc – Uve: Sangiovese 100% – Gr. 14,5% – € 55 – Bottiglie: 2.000 – Rosso rubino con riflessi purpurei. Profumi di frutta in confettura quali prugne, ribes e visciole, lasciano spazio a note più intriganti di carruba, cioccolato fondente, humus e liquirizia. L’ingresso in bocca è caldo, avvolgente, cun un alunga e sapida persistenza che conferma le caratteristiche olfattive. Diciotto mesi in barrique, seguiti da 12 in bottiglia. Con cighiale alla marchigiana.

Giallo dei Muri 2003
(Colline Lucchesi – Bianco):4 grappoli
Tipologia: Bianco Doc – Uve: Vermentino 50%, Trebbiano 25%, Malvasia 25% – Gr. 13% – € 10,50 – Bottiglie: 12.000 – Giallo paglierino con riflessi dorati. Al naso rilascia netti e intensi sentori di ginestra, nespola, pompelmo e cedro. Fresco e sapido in bocca, è tenuto in equilibrio da un buon corpo e da una gradevole cremosità. Discreta la PAI, dispiegata su toni minerali e ammandorlati. Maturazione in acciaio, con sosta sui lieviti per 6 mesi. Da gustare con guazzetto di nasello.

Palistorti 2002
(Colline Lucchesi – Rosso):3 grappoli
Tipologia: Rosso Doc – Uve: Sangiovese 70%, Syrah e Merlot 30% – Gr. 13,5% – € 16 – Bottiglie: 25.000 – Rubino di buona concentrazione. Naso ancora un po’ chiuso che offre profumi di rosa, mirtilli, sottobosco e chiodi di garofano. Al palato manifesta discreto equilibrio, corpo snello e vivace freschezza, con tannini che verranno amalgamati nel tempo. vinificazione e maturazione in botti di quesrcia da 10 e 22 hl . Da provare con pappardelle al cinghiale.

I vini d’Italia 2005 – Le guide dell’Espresso
“Tenuta di Valgiano” 2001 (Colline Lucchesi – Rosso): 18/20
“Cesari” 2001 (Colline Lucchesi – Rosso): 15,5/20
“Palistorti” 2002 (Colline Lucchesi – Rosso): 14,5/20
… C’è una discreta differenza tra il Tenuta di Valgiano 2000 e il 2001. Non tanto sul piano qualitativo assoluto quanto sulla configurazione stilistica: pulito, concentrato, molto morbido e rassicurante il 2000, più scorbutico nei profumi ma dotato di una spinta energica naturale e coinvolgente il 2001; un vino quindi meno facile ma decisamente più originale. Da segnalare tra l’altro la buona riuscita del “Palistorti”, tra i migliori 2002 prodotti in Toscana.

“Guida dei Vini d’Italia” Gambero Rosso 2005
Tenuta di Valgiano 2001 (Colline Lucchesi – Rosso): 3 bicchieri
Cesari 2001 (Colline Lucchesi – Rosso): 3 bicchieri
Palistorti 2002 (Colline Lucchesi – Rosso): 1 bicchiere
… E’ l’eleganza a conquistare in questo vino che sembra come teso su un filo, deciso, austero, vivido. Il naso si apre reticente su note di frutta rossa e nera, fresco, con sentori di terra bagnata in sottofondo, note minerali e animali. In bocca è denso e raffinato, succoso, lungo, di grande personalità, dal tannino setoso perfettamente integrato e dall’acidità croccante. Un vino di grande personalità che ci sentiamo di dire, non dovrà temere il tempo che passa. Molto bene anche il Cesari ’01, un sangiovese in purezza, ancora leggermente condizionato dal legno, sia al naso che in bocca. Netti i profumi di frutta rossa, mentre all’assaggio le caratteristiche del vitigno si esprimono pienamente facendone un vino succoso, lungo di bell’acidità.

Vini Buoni d’Italia 2005 – “La prima guida ai vini dai vitigni autoctoni italiani”
Cesari 2001 (Colline Lucchesi – Rosso):4 stelle
Da un vigneto di 3 ettari circa piantato nel 1961 Saverio Petrilli, enologo, ricava questo Sangiovese in purezza di alta classe e spiccata eleganza. Pensiamo che per un vino così importatne valga la pena di spender eun’intera scheda, in quanto gli altri vini dell’azienda sono “addizionati” con vitigni per noi nn interessanti. il Cesari 2001 merita pienamente quattro stelle per la purezz del frutto e l’eleganza della struttura. Complimenti a Saverio per il sapiente uso delle barrique; il naso è pulito, con legno solo in sottofondo a evidenziare gli aromi varietali del sangiovese. Al palato la trama tannica è importante ma setosa e delegante, ottimo il bilenciamento e buona la concentrazione, complesso e lungo.

… Succo di olive

Duemilavini 2005 Associazione Italiana Sommelier (A.I.S.)
In pochi anni, grazie a professionalità e a un profondo amore per la terra, i loro vini hanno acquistato molto in termini di eleganza ed espressione del terroir, trovando nel Tenuta di Valgiano la massima espressione del loro lavoro. Molto convincenti anche gli altri vini della gamma.
Tenuta di Valgiano 2001 (Colline Lucchesi – Rosso) :4 grappoli
Tipologia: Rosso Doc – Uve: Sangiovese 80%, Syrah 20% – Gr. 14,5% – € 60 – Bottiglie: 4.000 – Colore rosso rubino consistente e impenetrabile. Dopo una dovuta ossigenazione il vino, all’inizio austero, esprime un profilo olfattivo di grande complessità: viola mammola, mora, erbe aromatiche, terra bagnata e note balsamiche. Al gusto è rotondo, ha tannini perfettamente integrati e una fine struttura che si diffonde lentamente. Vino di grande longevità. Dopo una maturazione in barrique di quercia per 18 mesi, affina un anno in bottiglia. Con capriolo in salsa di mirtilli.
Scasso dei Cesari 2001
(Colline Lucchesi – Rosso):4 grappoli
Tipologia: Rosso Doc – Uve: Sangiovese 100% – Gr. 14,5% – € 55 – Bottiglie: 2.000 – Rosso rubino con riflessi purpurei. Profumi di frutta in confettura quali prugne, ribes e visciole, lasciano spazio a note più intriganti di carruba, cioccolato fondente, humus e liquirizia. L’ingresso in bocca è caldo, avvolgente, cun un alunga e sapida persistenza che conferma le caratteristiche olfattive. Diciotto mesi in barrique, seguiti da 12 in bottiglia. Con cighiale alla marchigiana.
Giallo dei Muri 2003
(Colline Lucchesi – Bianco):4 grappoli
Tipologia: Bianco Doc – Uve: Vermentino 50%, Trebbiano 25%, Malvasia 25% – Gr. 13% – € 10,50 – Bottiglie: 12.000 – Giallo paglierino con riflessi dorati. Al naso rilascia netti e intensi sentori di ginestra, nespola, pompelmo e cedro. Fresco e sapido in bocca, è tenuto in equilibrio da un buon corpo e da una gradevole cremosità. Discreta la PAI, dispiegata su toni minerali e ammandorlati. Maturazione in acciaio, con sosta sui lieviti per 6 mesi. Da gustare con guazzetto di nasello.
Palistorti 2002
(Colline Lucchesi – Rosso):3 grappoli
Tipologia: Rosso Doc – Uve: Sangiovese 70%, Syrah e Merlot 30% – Gr. 13,5% – € 16 – Bottiglie: 25.000 – Rubino di buona concentrazione. Naso ancora un po’ chiuso che offre profumi di rosa, mirtilli, sottobosco e chiodi di garofano. Al palato manifesta discreto equilibrio, corpo snello e vivace freschezza, con tannini che verranno amalgamati nel tempo. vinificazione e maturazione in botti di quesrcia da 10 e 22 hl . Da provare con pappardelle al cinghiale.